Parco archeologico di Cuma

Parco archeologico di Cuma

Dell’antica Cuma – la prima delle colonie di popolamento greche in Occidente, fondata ai danni delle locali popolazioni osco-sabelliche nella seconda metà dell’VIII secolo a.C. ad opera di Euboici-Calcidesi – sono attualmente visitabili l’acropoli e la città bassa. I Greci collocarono l’acropoli della loro città su due terrazze e su un più basso sperone meridionale del Monte di Cuma, integrando le difese naturali con mura di fortificazioni di cui si conservano cospicui resti. Al sistema di fortificazione dell’acropoli si collega inoltre il cosiddetto “Antro della Sibilla”, un’imponente galleria scavata nel tufo lungo la terrazza che si affaccia sull’antica insenatura del porto.

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Interventi PON

Cuma - Una nuova fruizione del parco archeologico - lavori di restauro e valorizzazione

Cuma - Una nuova fruizione del parco archeologico - servizi e forniture per la fruizione