L’Asse I del Programma Operativo Nazionale Cultura e Sviluppo 2014-2020 è dedicato al Rafforzamento delle dotazioni culturali dei cosiddetti Attrattori Culturali.
Tali Attrattori Culturali, individuati in via preliminare sulla base di appositi criteri di selezione, comprendono interventi già definiti e selezionati nell’ambito della programmazione del POIn Attrattori 2007-2013 e poi trasferiti nella nuova Programmazione, interventi riguardanti il Grande Progetto Pompei e nuovi interventi individuati attraverso il coinvolgimento diretto delle strutture territoriali e centrali beneficiarie del MIBAC.
Il PON ha stanziato risorse pari a 360 milioni di euro per conseguire l’obiettivo del “Rafforzamento delle dotazioni culturali” attraverso due distinte azioni di intervento:
Azione 6c.1.a – Interventi volti a migliorare le condizioni di offerta e di fruizione degli Attrattori culturali, assicurandone la tutela, conservazione e gestione efficiente, attraverso lavori di restauro finalizzati alla conservazione e al miglioramento dell’accessibilità fisica e culturale degli Attrattori.
Azione 6c.1.b – Interventi volti a dotare le medesime strutture di servizi innovativi e di qualità attraverso la realizzazione di piattaforme conoscitive ed informative, sistemi informativi integrati, aree di socializzazione e condivisione web oriented.
Il PON prevede opere di importo non superiore a 10 milioni di euro nel caso di infrastrutture culturali che sono considerate patrimonio mondiale dell’umanità ai sensi dell’articolo 1 della Convenzione UNESCO del 1972, mentre gli investimenti a favore di “infrastrutture culturali di piccola scala” non possano eccedere i 5 milioni di euro, così come previsto dal Regolamento UE (dell’art. 3.1.e del Reg. 1301/2013) e le successive specificazioni dei Servizi della Commissione.