Mann di Napoli, riapre la sezione delle antiche gemme
Torna accessibile al pubblico la prestigiosa collezione delle Gemme Farnese custodita nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli (Mann). La riapertura segue i lavori di rinnovamento realizzati all’interno del Progetto PON Cultura e Sviluppo 2014-2020 per la “Valorizzazione del Medagliere”, mirati alla riqualificazione di questa particolare sezione per implementarne la valorizzazione e la fruizione a studiosi e al pubblico, in condizioni adeguate al vasto patrimonio di beni custoditi e agli arredi storici presenti.
La collezione è tra le più importanti raccolte glittiche, rinomata non solo per la qualità delle gemme, ma anche per aver mantenuto intatta la sua originaria unità, includendo pezzi sia antichi che moderni.
Gli interventi di rinnovamento, pur rispettando l’allestimento originario, si sono concentrati sulla valorizzazione storica e artistica delle Gemme. Sono stati aggiornati gli apparati didattici, ora disponibili in doppia lingua e arricchiti da immagini illustrative, e le vetrine espositive sono state migliorate con nuovi sistemi di illuminazione a basso consumo energetico e con ingrandimenti fotografici che esaltano i dettagli delle opere. I pannelli informativi riportano approfondimenti sulla storia dei grandi collezionisti che, nel corso dei secoli, hanno contribuito ad arricchire questa preziosa raccolta. Gli apparati didattici sono concepiti, dunque, per offrire al visitatore un’esperienza dal profondo valore conoscitivo ed emozionale.
Nelle teche espositive si possono ammirare ben 492 gemme, tra cammei e intagli. Tra questi spicca la Tazza Farnese, uno dei pezzi più celebri della glittica, capolavoro ellenistico che ha fatto parte, tra gli altri, delle collezioni di Federico II e Lorenzo il Magnifico.
Il nuovo allestimento si propone di mettere in risalto la bellezza e i dettagli di questi straordinari esemplari, grazie a una sapiente illuminazione che permette di apprezzare appieno queste sculture in miniatura.