PON Cultura e Sviluppo: superato l’esame N+3
Il 31 dicembre 2018 ha rappresentato una scadenza di particolare rilievo per la Programmazione comunitaria 2014-2020. A fine anno infatti, come impongono i regolamenti, tutti i Programmi Operativi cofinanziati da fondi europei sono tenuti a presentare la certificazione della spesa e la relativa domanda di pagamento alla Commissione Europea.
Tale adempimento si presentava quest’anno come un ostacolo ancora più complicato da superare in quanto l’ammontare delle risorse in campo, in virtù della regola dell’N+3, era molto ingente. Dei 51 Programmi complessivi, sono stati 48 quelli che hanno raggiunto e superato i target fissati dalla UE disinnescando così il rischio di perdere risorse.
Tra questi anche il PON Cultura e Sviluppo, unico programma operativo nazionale nello scenario Europeo ad occuparsi di sviluppo culturale e terzo programma FESR a livello nazionale in percentuale di spesa certificata rispetto ai target previsti dall’UE (118%).
Complessivamente la spesa sostenuta e certificata alla Commissione europea da tutti i Programmi operativi nazionali e regionali è stata pari a 9 miliardi e 748 milioni di euro. Il connesso livello del tiraggio delle risorse comunitarie a valere sul bilancio UE si attesta a 6 miliardi e 190 milioni di euro pari al 118% del target fissato a 5 miliardi e 235 milioni.
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