
Progetto MUSAS: Firmato il primo decreto di concessione al finanziamento
Adottare soluzioni tecnologiche innovative per mettere in rete aree archeologiche sommerse e Musei che conservano reperti di provenienza subacquea: questo l’obiettivo dell’intervento denominato “MUSAS – MUSei di Archeologia Subacquea: Tutela, valorizzazione e messa in rete del Patrimonio Archeologico Subacqueo” per il quale lo scorso 22 ottobre l’Autorità di Gestione del PON Cultura e Sviluppo 2014-2020 ha firmato il primo decreto di concessione del finanziamento pari a € 955.560,10 a valere sulle risorse dell’Asse I – “Rafforzamento delle dotazioni culturali”, Azione 6c.1.b.
L’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro (ISCR), soggetto beneficiario dell’intervento, sta realizzando in Campania, Puglia e Calabria un importante programma di valorizzazione integrata per promuovere la conoscenza dell’archeologia subacquea e i percorsi di visita sia reali che virtuali in ambiente sommerso e subaereo, favorendo al contempo la crescita del turismo archeologico subacqueo ed ampliandone le esperienze sensoriali.
I successivi finanziamenti verranno concessi a seguito dell’aggiudicazione delle gare ancora non espletate relative agli ulteriori 11 interventi.
