Riapre Villino Favaloro di Palermo. L’edificio ospita il Museo della fotografia
Il Villino Favaloro, prezioso gioiello di arte e architettura di piazza Virgilio a Palermo, riapre al pubblico.
Costruito tra il 1889 e il 1891 su progetto dell’architetto Giovan Battista Filippo Basile, e successivamente completato dal figlio Ernesto, tra il 1913 e il 1914, l’elegante e prestigioso Villino è considerato il primo esempio di modernismo a Palermo, con la sua torretta ottagonale i cui decori musivi sono realizzati da Salvatore Gregorietti, autore del giardino d’inverno in ferro e vetro con motivi Liberty.
Di proprietà della Regione Siciliana e già sede del Centro regionale per l’inventario, la catalogazione e la documentazione, ora l’edificio ospita il primo Museo digitale di fotografia della Sicilia.
Sono giunti al termine, infatti, i lavori di restauro curati dal Centro regionale per l’inventario, la catalogazione e la documentazione. L’intervento, iniziato nel 2019 e finanziato con fondi PON Cultura e Sviluppo 2014-2020, per un importo complessivo di 1,7 milioni di euro, ha riguardato il restauro con revisione e completamento degli impianti dell’edificio liberty e la realizzazione di un percorso multimediale e di realtà aumentata, con schermi interattivi e monitor touch screen.
Venerdì 22 marzo, alle ore 16:15, ci sarà la presentazione alla stampa cui seguirà la cerimonia inaugurale alla presenza delle autorità.