μετα Experience: Palazzo Reale tra arte e “dimensioni parallele”

μετα Experience: Palazzo Reale tra arte e “dimensioni parallele”

Dal 21 settembre i visitatori di Palazzo Reale (Pa) saranno i nuovi protagonisti di una esperienza immersiva che li catapulterà all’interno del Metaverso e che gli consentirà di comprendere dal vivo gli effetti e il valore della digitalizzazione delle opere d’arte scultorea e il processo di creazione della loro “identità digitale”.

Parliamo di μετα Experience: un progetto nato dalla collaborazione tra Forma Rei Onlus e Fondazione Federico II e finanziato con le risorse dell’Asse II del PON Cultura e Sviluppo 2014-2020.

Ad accoglierli ci sarà Ottaviano Augusto, il più bel ritratto marmoreo mai rinvenuto in Sicilia del primo imperatore che li introdurrà all’interno di un’Infinity Room dove si ritroveranno in un rompicapo immersivo di immagini, un’unica opera ripetuta all’infinito per perdersi in una dimensione senza spazio, né tempo.

Nella seconda stanza, poi, un sistema di scansione 3D di ultimissima generazione digitalizzerà il corpo del visitatore in 6 secondi per far nascere subito dopo la singola identità digitale che potrà essere utilizzata come avatar per accedere al Metaverso o come riproduzione digitale che fissi la memoria del proprio volto da giovane, o ancora, come busto in materiale ecosostenibile con stampanti 3D altamente tecnologiche.
Il processo di digitalizzazione delle opere d’arte è esattamente lo stesso e due esempi eccezionali attendono nella sala seguente: il Giovinetto di Mozia in una “veste” pop, ecosostenibile, imponente, che introduce alla straordinaria riproduzione del Satiro Danzante di Mazara del Vallo, sospeso come a librarsi in volo.

Un’esperienza quindi davvero innovativa, che sarà possibile sperimentare dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 16:30 e la domenica dalle 8:30 alle 12:30.

Per maggiori informazioni su costi e visite private visita il sito www.formarei.org